Rita Randolfi
"Forse oggi, grazie ad una maggiore conoscenza del suo stile, si può restituire il credito e la stima di cui Niccolò Tornioli aveva goduto al suo tempo, e dimostrare come l’arte possa riscattare un’esistenza difficile."
Rita Randolfi in possesso di laurea (110/110 e lode), specializzazione (70/70 e lode) e dottorato di ricerca in storia dell’arte, conseguiti presso l'università La Sapienza di Roma, e di un master in didattica generale e museale, presso l’università di Roma tre, è stata cultrice della materia per la cattedra di Elisa Debenedetti, collaborando anche con quelle di Silvia Danesi, Stefania Macioce e Alessabdro Zuccari. Ha tenuto seminari e seguito diverse tesi di laurea come correlatrice tra il 1994 ed il 2005 presso l’Università “La Sapienza” di Roma. Nel 1998 è stata docente di didattica museale, catalogazione, tutela e legislazione dei beni artistici e storici per il corso di formazione professionale organizzato dall’associazione A.F. FORUM, in collaborazione con la regione Calabria. Ha pubblicato contributi su pittori del XVI e XVII secolo (Raffaello, Antonio Pomarancio, Federico Zuccari, Tintoretto, Annibale Carracci, i fratelli Calandrucci, Manfredi, Spadarino, Gramatica, Saraceni, Ribera, Furini, Tornioli, Ubaldini) su riviste specializzate (“Storia dell’arte”, “Studi di Storia dell’Arte”, “Strenna dei Romanisti”, “Lazio ieri e oggi”, “Aboutartonline”) e su cataloghi di mostre, miscellanee o collane di studi. Ha schedato le opere d’arte delle Gallerie Spada e Corsini e di località in provincia di Frosinone, sia per la diocesi che per la Soprintendentenza ai beni artistici e storici di Roma e del Lazio. Ha partecipato come relatrice ai seguenti convegni: Mattia Preti (Catanzaro, 1999), a cura di L. Spezzaferro; Cultura nell'età delle legazioni, a cura di R. Varese, F. Cazzola (Ferrara 2003); L’età di papa Clemente XIV. Religione, politica, cultura, a cura di M. Rosa, M. Colonna (Sant’Arcangelo di Romagna, 2010); alla giornata di studio in onore di E. Debenedetti (Roma 2009) alle giornate di studio sui Cardinali di Santa Romana Chiesa a cura di M. Gallo e H. Economopoulos, (Roma 2003, Roma 2013). Ha scritto nei volumi miscellanei in onore di Elisa Debedenetti (2009), Claudio Strinati () Sandro Corradini (2021) Ha tenuto le seguenti conferenze: Il collezionismo dei Lante (Roma, ambasciata di Finlandia presso la Santa Sede, 2012); I Lante a palazzo Lante, (Ferentino, 2012); Arte e fede (Escuela de Arte Cristiano, di Alcalà (Madrid), il 25 e 26 aprile 2014). Esperta delle attività artistico-culturali promosse dalla famiglia Lante della Rovere, a cui ha dedicato oltre a numerosi articoli (“Quaderni sul Settecento Romano”, “Storia dell’Arte”, “Studi di Storia dell’Arte”, “Aboutartonline”) anche due volumi, Palazzo Lante in piazza dei Caprettari, (Roma, 2010, ed. Zecca, Poligrafico dello Stato) e l’altro in collaborazione con altri studiosi (Roma 2005, f.lli Palombi). Si è occupata del collezionismo degli Spada-Capodiferro, Orsini, Colonna, Corboli Bussi, e del ramo romano dei Gavotti Verospi. Altra sua sfera di interesse è la scultura del XIX secolo: suoi sono saggi su Canova, Adamo Tadolini, Thorvaldsen, Giueseppe e Pietro Tenerani, Trentanove, Giuseppe De Fabris (“Quaderni sul Settecento Romano”, “Ricche minere”, “Neoclassico”). È intervenuta come relatrice ai convegni internazionali: Gli ateliers degli scultori e Abitare il Museo. Le case degli scultori, (Possagno 2008, 2012), di cui sono usciti gli atti a cura di G. Pavanello e M. Guderzo. Importanti sono gli studi sulla famiglia di scultori, architetti e pittori Bracci, pubblicati sui Quaderni del “Settecento Romano” e su altre riviste specialistiche. Suoi sono due volumi sull'Oratorio del Gonfalone (F.lli Palombi) ed uno sui Parchi Romani in collaborazione con Margherita Eichberg e Stella Cesaroni (Accademia degli Incolti). Ha scritto saggi e schede per cataloghi di mostre, ha curato diverse voci per il DBI e per il Saur e ha redatto recensioni di libri e di mostre per le riviste “Critica d’Arte”, “Lazio ieri e oggi”, ed “Aboutartonline”. Attualmente insegna presso un istituto romano, dove svolge dal 2009 la funzione strumentale che si occupa di Continuità e Orientamento, ed è insegnante certificata di L2 per stranieri. E’ stata finalista nel 2020 e nel 2021 ai concorsi internazionali di letteratura per l’Infanzia, con la pubblicazione di